Le nubi e gli altri fenomeni osservabili nell'atmosfera possono fornire molte indicazioni valide per il meteo.
Le nubi hanno la funzione di bilanciare l'equilibrio termico tra la radiazione solare in arrivo e quella terrestre in uscita. Quando una delle due varia, l'equilibrio viene ristabilito con un relativo cambiamento della nuvolosità complessiva: un aumento dell'energia solare determinerebbe un aumento delle nubi, mentre una diminuzione dell'energia solare sarebbe accompagnata dalla diminuzione delle nubi e delle precipitazioni.
Le nubi si formano quando l'aria si raffredda fino alla temperatura di rugiada in cui il vapore acqueo in essa contenuto si condensa intorno a perticelle di pulviscolo o di di sale sospese nell'aria. Si formano così le goccioline di acqua, oppure, con le basse temperature, i cristalli di ghiaccio che costituiscono le nubi.
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LA PREVISIONE LOCALE:
. Le nubi alte, quali cirri, cirrostrati e cirrocumuli, ci dicono che la perturbazione sta per arrivare tra 10 e 24 ore.
. Gli altocumuli preannunciano l'arrivo di una perturbazione con poche ore di anticipo.
. Con gli altostrati la perturbazione è in atto.
. Le nubi basse quali strati e stratocumuli, danno luogo a precipitazioni anche nevose con fenomeni di lieve entità.
. I cumuli sono di bel tempo con forma è più larga che alta; se si spingono molto in alto sono di brutto tempo.
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